Archi e frecce,
perlopiù assenti nell'arte tardoromana e medievale,
sono protagonisti in questi affreschi
che celebrano il riemergere della mitologia classica
nell'iconografia dell'arte rinascimentale.
Essi sono presenti in quasi tutte le fasce superiori,
affollate di allegorie astrologiche.
Tuttavia, può non essere casuale
che siano invece assenti nelle aree inferiori
dedicate a temi di vita quotidiana.
Qui accanto è il Mese di Maggio
che è opera celebre di Francesco del Cossa. |