Antichi archi riflessi
Questi archi del IV secolo sono identici
a quelli che poi sarebbero stati definiti
come archi mongoli, caratterizzati
dalle estremità rigide dei flettenti.
Sono archi piccoli ma forti, adatti per
essere utilizzati cavalcando.
Dalla loro forma si deduce che fossero
compositi, cioè fatti accoppiando legno,
corno e nerbo, seguendo una tecnica
già conosciuta dagli antichi egizi.
Da notare è la presa della corda
eseguita con due dita: medio e anulare. |